Quando c’era il gruppone di 10 ospiti siamo andati a lavorare sulla strada che va a Bunyatenge…
Zappa, pala, machete, qualcuno semplicemente con la macchina fotografica. Anche solo l’essere presenti, senza lavorare, qui viene apprezzato: nessuno ti fa sentire in colpa se non lavori e stai lì a guardare, ma allo stesso tempo se lavori con loro ti dimostrano la loro gioia e gratitudine, ti proteggono da qualsiasi tipo di pericolo, vogliono farti faticare il meno possibile…
Questa settimana invece, con i 4 ospiti arrivati da poco, siamo andati a portare i mattoni alla scuola per la costruzione dei nuovi cessi. Il trasporto dei mattoni è faticoso, soprattutto quando bisogna affrontare la salitona finale che porta alla scuola, ma quando vedi bimbi che portano 4 mattoni e mamme che ne portano 10 ti senti in “dovere” di portarne anche tu un numero più o meno all’altezza…e allora me ne carico 8 sulla schiena e parto; quando vedi bambini che sono al terzo o quarto viaggio, anche tu ti senti in dovere di farne almeno due, perciò altri 8 mattoni e riparto sotto il sole caldo africano.
Tutto ciò però sempre in compagnia di mamme e bambini, e qualche raro papà, che chiacchierano, ridono, scherzano, si preoccupano per me…questo è quello che mi aiuta tutte le volte a stringere i denti e andare avanti nel lavoro faticoso, anche quando mi sembra di non farcela più…
Certo lavorare in Africa è più faticoso che da noi! Farlo insieme però lo rende meno pesante, il sentirsi comunità che lavora per un obiettivo comune è un valore che noi abbiamo perso.... dobbiamo solo imparare!!!!
RispondiEliminaELIIII!!!!sì...salonghiamo!!!=)
RispondiEliminala vita della comunità è quello che mi manca di più dei giorni trascorsi giù a muhanga..il sentirsi non UNO tra gli ALTRI...ma sentirsi NOI..insieme!
io sono qui nella mia casetta a saint etienne...va tutto benissimo...appena puoi ci sentiamo su skype!!
unbacione grandissimo!
salutami muhanga...mi manca tantissimo!!!io e matte ci pensiamo ogni giorno...='(
Sarebbe bellissimo poter salongare almeno una volta li con te sorellina!!Sentire che la fatica del lavoro in compagnia pesa la metà..sentire che quello che fai ha uno scopo nobile, ti invidio tanto!!!
RispondiEliminaun bacio grosso grosso Fabry
Anche se so di non aver fatto il SALONGO nei giorni trascorsi a Muhanga credo di aver recepito ugualmente la bellezza del lavorare insieme. Ricordo molto bene quei ragazzi che mi seguivano e cercavano di capire o imparare qualcosa di quei lavoretti che ho fatto con piacere e soddisfazione. A tal proposito vorrei ricordare in particolare Mbusa (non so se si scrive così)che mi è stato vicino e ha collaborato alla costruzione del pannello sinottico per il TUUNGANE...Salutamelo caramente, tramite concetta gli manderò una fote di lui vicino a me il iorno che siamo ripartiti per l'Italia.
RispondiEliminaEly, non posso dire di aver fatto un pochino di Salonghino? a me sembra di si